Mi spiego meglio:
Sono Mark Karpeles e credo che il prezzo del BTC domani sarà più alto di quello odierno;
CREO dal nulla 100000 e compro 1000
BTC degli utenti a 100 l'uno.
Se domani vale 120 , li rivendo tutti a 120000 .
Al netto, ho fatto 20000 . Capitale iniziale investito? Nulla!
Rischio? Bancarotta fraudolenta

[ chiaramente si può valutare se "stampare" una quantità di moneta tale da influenzare essa stessa il mercato; con questi volumi credo che sia possibilissimo ]
Ovviamente la stessa procedura si può svolgere scommettendo al ribasso sul prezzo del BTC (stampando BTC).
Credo che all'origine della bolla dell'anno scorso ci sia un fenomeno di questo tipo, trainato da MtGox o dai cinesi, o da qualche magica combinazione/guerra tra i due

Per quanto riguarda l'effetto "inflazionistico", credo che debba essere inteso come diminuzione del prezzo (visto che in effetti i BTC prodotti per riserva frazionaria dagli exchanges non sono scambiabili), non come aumento della massa monetaria, e quindi si deve considerare anche il fenomeno opposto.
Teniamo presente che il meccanismo è sfruttato per generare bitcoins "per se" e operare sull'order book, i BTC così prodotti non vengono immessi nell'economia reale in alcun modo.