Post
Topic
Board Off-Topic (Italiano)
Re: Comprensioni profonde.
by
gbianchi
on 16/07/2015, 19:34:29 UTC

A questo punto per superbia sono stato costretto a citare quali fossero i vantaggi di fare scelte tecnologiche o economiche (economiche nel caso della domanda in questione) basandosi sulla naturalita' delle sensazioni che suscitano le cose (tecnologie, metodologie economiche, altro...) che si stanno prendendo in esame e l'esempio che ho scelto e' quello della persona a me piu' vicina essendo vissuto solo 80 anni fa ed essendo stato un grande naturalista (una persona che fa le cose in maniera naturale e non si ferma a cercare la verita').

Questa persona, Albert Einstein, ha devoluto tutta la sua Vita a sviluppare una teoria che descrivesse a livello Universale le teorie gravitazionali di Isaac Newton senza mai soffermarsi sulla natura della Forza Gravitazionale.

Per questo motivo e' stato in grado di sviluppare una teoria, la teoria della relativita' generale, che permettesse di correlare quello che succede qui sulla terra con quello che succede nell'Universo.
Per approfondimenti si veda: https://it.wikipedia.org/wiki/Relativit%C3%A0_generale



no, non hai affatto risposto alla mia domanda.
tu hai citato  Albert Einstein come esempio di comprensione non profonda, e ora
stai cercando di eludere.

Tu hai sostenuto che la mancata estensione della relativita' generale al campo elettromagnetico
e' stata la dimostrazione di una sua mancanza di comprensione profonda.

Quindi ritieni che se avesse funzionato  l'idea ( originaria di kaluza) sulla 5 dimensione,
allora avrebbe avuto il diritto di essere considerato una persona profonda ?




Albert Einstein ha vinto il premio Nobel per questo.

Qusto esempio mi e' servito a spiegare all'utente jkoin dove potesse arrivare con la sua teoria di "vivere naturale": magari puo' arrivare al premio Nobel ma non arrivera' mai a comprendere la Verita' di quello che sta analizzando.



Albert Einstein NON ha vinto il nobel per la teoria della relativita', come tutti quelli che parlano di fisica a cazzo credono.
L'ha vinto per uno studio del 1905 sull'effetto fotoelettrico, dove ha per primo ipotizzato la natura quantistica del fotone.
(idea che poi e' stata la base della meccanica quantistica)