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Re: Scaling Bitcoin
by
arulbero
on 23/12/2015, 12:09:10 UTC
Se si usa Bitcoin Core con il pruning attivato tecnicamente si può considerare ancora un "full node"?

tecnicamente no, perche' in certi casi serve un full "node"

e' una sorta di via di mezzo, molto piu' leggero, ma avendo solo 500 MB (regolabili) circa di
blockchain non puo' fare ogni tipo di validazione.

supponi che ti arriva una TX che fa riferimento ad altre TX che sono in un pezzo
di blockchain di cui tu non hai una storia, non sai come gestirla, se validarla o no in pratica.


Rimango ancora un po' OT, ma secondo me è fondamentale capire non solo la tecnica ma anche le implicazioni "politiche" che soggiacciono a certe scelte tecniche (e questo credo è comunque anche il senso di questo thread).

L'impiego dei client leggeri sembrerebbe da una parte rendere più "democratico" l'accesso alla rete (anche chi ha scarse risorse computazionali può collegarsi alla rete) ma d'altra parte questo utilizzo "al risparmio" va nella direzione di modificare i rapporti di forza tra minatori e nodi nel meccanismo di gestione delle regole.

Se infatti in una rete a forte prevalenza di full node il "potere" è concentrato nei nodi a scapito dei minatori, (vedere a riguardo l'ottimo articolo di HostFat  http://www.rischiocalcolato.it/2015/07/bitcoin-oirgini-crisi-transazioni.html da cui ricavo la seguente citazione):

Quote
Le regole del network sono imposte dai nodi, che hanno costi inferiori a quelli dei minatori. Il costo di installazione e gestione dei nodi è proporzionale all’uso che ha il mercato, se il mercato è piccolo, il costo di gestione di questi singoli nodi sarà ancora più basso, viceversa se il mercato si amplia indefinitivamente, può andare ad alzarsi.

Il minatore, che deve sottostare alle regole dei nodi, è un “umile” (ormai si fa per dire) servitore, che rispetta queste regole e in base ad esse emette il blocco, puntando sul fatto che tale venga accettato dalla totalità del network, o comunque da quella maggioranza del network che “da valore ai bitcoin che è andato a creare”.

E’ l’ultima ruota del carro, il suo potere decisionale è molto limitato, ed è del tutto focalizzato nel accontentare il volere del mercato, del cliente … visto che tale è ciò che va a dare valore al premio che riceve.


nel caso di una presenza importante di client leggeri il "potere" verrebbe spostato sui minatori (fonte: https://en.bitcoin.it/wiki/Full_node):

Quote
Full nodes enforce the consensus rules no matter what. However, lightweight nodes do not do this. Lightweight nodes do whatever the majority of mining power says. Therefore, if most of the miners got together to increase their block reward, for example, lightweight nodes would blindly go along with it. If this ever happened, the network would split such that lightweight nodes and full nodes would end up on separate networks, using separate currencies. People using lightweight nodes would be unable to transact with people using full nodes


Come si situano allora i client Core con pruning attivato?
In che senso sono a metà strada, vanno nella direzione di dare maggior potere ai nodi o ai minatori?

Tutto questo discorso mi fa riflettere sulla relazione "tecnica - economia".
Certo che già è difficile capire se una proposta come il "Segregated Witness" ad esempio sia più o meno valida dal punto di vista tecnico, ma riuscire anche a cogliere le conseguenze politico-economiche di questa proposta per poter esprimere poi un parere assennato mi sembra quasi impossibile!