finche' galleggia,perche' quando affonda puo' essere di qualsiasi peso specifico l'oggetto che spostera' sempre il peso di liquido in cui e' immerso

1decimetro cubo di ferro o di oro spostera' sempre 1kg di acqua
sì... con quello controlli il volume preciso (di acqua che sposti, preferibilmente con capillari graduati: per questo è necessario che sia totalmente immerso l'oggetto di cui vuoi determinare il volume esatto).
Con un'ottima bilancia controlli il peso.
Dai due poi (volume e peso) verifichi il peso specifico: Se si tratta di ferro troverai 7,8 circa. Se si tratta di oro 19,xx (non ricordo di preciso). Credo che chi ha scritto si riferisse a questa procedura, magari lasciando sottinteso qualcosa.
Ma per la titolazione credo si possa fare di meglio con altri metodi (credo esistano macchinari appositi, non invasivi, ma abbastanza costosi)
esatto. col principio di Archimede troviamo il peso specifico del metallo immerso nel fluido. Questo è il sistema migliore per i lingotti. Per i gioielli usano dei reagenti che non reagiscono con l'oro ma reagiscono con acciaio o rame.
Sempre nel caso dei lingotti, una volta stabilito il peso specifico, con gli ultrasuoni si indaga per vedere se all'interno del lingotto ci sono barre di tungsteno (che ha un peso specifico molto vicino a quello dell'oro e inganna in quanto col principio di archimede avremo un peso specifico praticamente indistinguibile). Un'altro sistema è quello banale, di spezzare il lingotto e ci si accorge subito se al suo interno ci sono barre di tungsteno. In ogni caso con la fusione, si verifica facilmente la purezza dell'oro in quanto il punto di fusione dell'oro è molto più basso del tungsteno.