Post
Topic
Board Italiano (Italian)
Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
by
rigel
on 02/08/2017, 19:04:21 UTC
ma il solo inviare un bonifico sepa da conto bancario italiano verso un exchange fiat-crypto fa accendere qualche spia/tracciamento/inserimento in qualche registro o qualcosa del genere? o solo dopo aver superato una deterimata cifra?

E' a discrezione della banca segnalare transazioni verso estero, risposta precisa non può esserci


quindi nel caso fossero semplici bonifici dall'estero, da un exchange e non vendita tra privati, non si dovrebbe pagare nulla non superando il famigerato 51k settimanali?


In realtà come dice pompatore la questione è complessa. Il Bitcoin per l'agenzia delle entrate è valuta estera a tutti gli effetti? Se sì dovresti segnalare il possesso di più di 51k protratto per più di 7 giorni, ma non potresti farlo perché non c'è certo un IBAN da indicare. E se lo paragoniamo ad esempio all'oro non va dichiarato il possesso, ma solo le plusvalenze, però così cadrebbe la non tassabilità indicata stesso da loro e anche il limite di 51k (puoi possedere anche 1 milione di euro in lingotti, non sei tenuto a dirglielo).

Consiglio personale, tieniti sotto i 51k annui e stai sereno, è una cifra comunque considerevole.

non erano settimanali? in ogni caso per grossi acquisti tipo immobili, pensavo proprio di fare uscire 50k alla settimana appunto, per ora non faccio nulla il valore dei btc non mi soddisfa

No, devi dichiarare il possesso di avuta estera oltre i 51k se detenuta per più di sette giorni.

Se poi ti fai mandare tutti quei soldi ogni settimana è matematico che la banca ti applica l'antiriciclaggio a meno che non sei titolare di una ditta di import-export o qualcosa del genere.
Una chiacchierata col direttore di filiale devi farla prima di mettere in gioco grosse cifre.