Allora, io mi sentirei di dire che se fate solo operazioni da crittovalute (es. da BTC->ETH, ETH->ETC, ETC->STR ecc..), anche se il corrispettivo valore in EUR del vostro portafoglio aumenta - vuoi perché il mercato è bullish come quest'anno, vuoi perché siete ottimi altcoin trader - non dovete dichiarare niente, perché sempre di crittovalute si tratta (coin, token, come si vogliono definire). Anche il fatto di mandare ETH a un address con smart contract per partecipare ad un ICO di un token ERC20 rientra per me in quella categoria.
Nel caso in cui poi le convertiste in EUR da exchange (principalmente quindi da BTC ed ETH), allora come detto sopra, per cifre piccole (i 5000 euro mi sembrano una soglia ragionevole), non vale la pena porsi il problema, per cifre maggiori, anche prima di trasferirle sul vostro conto corrente bancario, conviene sentire un commercialista prima, dotandosi di lista movimenti quanto più possibile completa, e fare interpello dopo per stare sul sicuro.