E se i tuoi BTC li hai presi nel 2010, spostati su exchange, scambiati, riportati in btc, riprelevati/depositati/scambiati nel 2011, 2012, 2013.....2017 ed ora ti ritrovi con la stessa cifra su wallet del 2017 di cui detieni solo le chiavi private di quest'ultimi? Non puoi dimostrare che li hai dal 2010, ma loro non possono di certo dimostrare che tu sei un criminale.
Mi ricollego alla risposta che ho appena dato a BamBam78 ma su questo specifico punto che sollevi tu aggiungo: ricordati che sei tu a dover dimostrare che è tutto in regola...... non loro

Sono io sul civile ma non sul penale. Se mi sostieni che ho evaso le tasse intanto vediamo come mi formuli l'accusa e su quali basi. Poi io mi difendo. TI fornisco degli address e se la mettiamo sul tecnico la vedo molto complessa per l'ADE. Possono anche fare un team : saprebbero benissimo che la mia difesa è inappellabile, e le mie prove possono essere vere o false, ma non confutabili. Non in questo contesto.
Se invece mi accusi di riciclaggio (penale) sarebbe meglio raccogliere le prove che non esistono.
Provare a piegare tutto sul sistema fiscale italiano corrente, che fino a poco tempo fa neanche contemplava bitcoin è ridicolo, non può funzionare.
Facciamo leggi retroattive di 5 anni? Chi me lo ha detto 5 anni fa che io dovevo tenere tutte le private key, oppure non fare depositi che mi avrebbero impossibilitato a dimostrare certi movimenti?
Ci sono wallet che ad ogni TX creavano 1 indirizzo nuovo di resto e tu lato client vedevi sempre e solo 1 chiave pubblica. Esportare la chiave privata spesso richiede conoscenza tecnica, non tutti sono in grado.
Purtroppo non ho tempo da perdere per gestire fastidi burocratici/situazioni non previste altrimenti mi lancerei all'avventura convinto del fatto che non riuscirebbero a tirare fuori un ragno dal buco e contestarmi qualcosa.
Poi oh, se uno invece ha fatto qualche stronzata nel mondo crypto e ha la coscienza sporca allora si che deve preoccuparsi.
Ma se sei pulito ..........