Ciao a tutti,
premetto che voto e sono un attivista del M5S e piuttosto niubbo sullo crypto (questo è il mio primo post).
L'interesse del M5S per le cripto mi sembra più che autentico, anche se in fase "beta", nel senso che la completa comprensione delle potenzialità di blockchain e crypto è ancora a livello superficiale.
Beppe ha riparlato delle potenzialità delle crypto anche nel video di presentazione del suo nuovo blog, confermando un'interesse che parte da lontano, ma mi pare abbia bisogno di approfondire ancora parecchio.
Molti portavoce usano crypto e sanno di cosa si parla (es. Barillari candidato vicepresidente regione Lazio - pro), altri sono totalmente digiuni sull'argomento (es. Paragone ex conduttore de la Gabbia su La7 e candidato uninominale Varese, contrario).
Conoscendo le dinamiche del M5S direi che si è in fase di elaborazione di un concetto che non è ancora arrivato alla piena condivisione, ma l'inserimento all'interno del programma è un passo importantissimo visto che per il M5S il programma è vincolante e non emendabile per 5 anni.
Si tratta di fare informazione e discuterne (già da qualche mese il M5S organizza incontri sul territorio per discutere di blockchain) tra attivisti e con cittadini, a mio parere sgombrato il campo dalla fuffa mediatica e guardando alle potenzialità della tecnologia non vedo come un movimento politico libero dal condizionamento della grande finanza possa rifiutare di sostenere questa rivoluzione.
bene, aspettavo proprio la risposta di qualcuno che si riconosce nella parte interessata (come già precisato all'inizio, mi ritengo agnostico verso l'uno o l'altro movimento/partito in lizza al momento).
Quello che mi lascia perplesso, nel leggere il programma, è che se da un lato si apre genericamente alle crypto, dall'altra si propone il referendum per l'uscita dall'Euro in nome della sovranità monetaria, per carità un concetto in teoria anche condivisibile, ma per sostituirlo con cosa in concreto? Con un remake della Lira, solo per avere la libertà di stamparne a piacimento e continuare a finanziare una spesa pubblica insostenibile, che ci ha portato a un debito fuori controllo, anziché cercare di contenere la spesa e ridurre quel debito?
Se così fosse, si andrebbe esattamente nella direzione opposta a quella di una moneta deflazionaria come il bitcoin, e di certo non voglio restare a guardare mentre i miei sudati risparmi vengono erosi dall'inflazione, con una moneta svalutata fino a valere carta straccia. Lasciare l'Euro per un obbrobrio del genere sarebbe come passare dalla padella alla brace... non ci siamo proprio.