beh ora come ora tornare a pagare un caffè è plausibile le fee sono tornate a livelli accettabili, (sui 10-15 cent di euro)
Tornando on topic, è un discorso che involontariamente (senza sapere di questa discussione) ho affrontato anche in chat di telegram, in particolare chiedevo a persone di spicco del panorama italiano (non faccio nomi per evitare che qlc segua questo thread a malo scopo), se loro sono preoccupati seriamente della cosa. E ho ricevuto risposte molto vaghe che tendevano più che altro a sminuire la cosa, solo uno mi ha detto di essere preoccupato.
Se un malintenzionato segue le loro conferenze, interviste, interventi sui media ecc, penso possa farsi una vaga idea (o in certi casi molto precisa) di quanta ricchezza posseggano e io veramente fossi in loro mi sentirei una certa ansia addosso, esporsi così tanto nel mondo cripto può essere veramente deletereo in certi casi.
Probabilmente credo che in futuro i grandi hodler di btc che in qualche modo negli anni hanno volontariamente o involontariamente fatto pubblicità a se stessi, debbano necessariamente affidarsi a servizi di custodia, immagino ad esempio crearsi un wallet ad hoc (paper, hw o altro), far visita a 2-3 banche e mettere una copia del seed in una cassetta di sicurezza nel caveau.
Magari è veramente sopravalutato il problema sopratutto nei paesi come il nostro dove bene o male siamo in sicurezza, d'altronde quanti ricchi italiani hanno alle pareti quadri famosi, o cimeli di inestimabile valore in casa eppure difficilmente si sente parlare di rapine in questo campo, come detto basta non dire a tutti "io ho a casa un Picasso" e facilmente nessuno verrà mai a romperti le balle, se lo dici in giro c'è la seria prob che se quel quadro vale molto vengano e te lo prendano con la forza.
Intanto nel mondo:
https://it.cointelegraph.com/news/russian-crypto-developer-beaten-robbed-of-300-btc-on-moscow-streetsPindol