Attento che bitcoin introduce una modalita' di proprieta' totalmente nuova: fondamentalmente possiedi una password (la chiave privata)
che ti da' accesso a un capitale (che puo' anche essere ingente).
Inoltre questa password ti permette di fare una transazione in tempi brevissimi ed in modo irreversibile.
Prova a pensare l'esempio del quadro: e' vero, uno lo puo' rubare, ma poi deve essere in grado di trasportarlo
e smerciarlo, e sicuramente il ladro ci prendera' un valore misero rispetto al valore reale,
caricandosi inoltre di molti rischi (nello smerciarlo potrebbe essere individuato ed arrestato)
Con i bitcoin tutto cio' cambia: se rubi 100 bitcoin, li hai subito a disposizione e li puoi spendere,
magari facendoti scrupolo di passarli in un mixer, il giorno dopo.
Insomma ragionaci, ma ti accorgerai che rubare bitcoin sarebbe il miglior tipo di furto che un ladro
potrebbe fare, a parte rubare i contanti, ma la gente ormai tiene veramente pochi contanti
in casa (proprio per questo motivo)
Sicuramente btc è molto più liquido e smerciabile con estrema facilità rispetto ad un quadro o un gioiello, ma nel caso di furti di beni di valore, probabilmente il ladro sa già anche come smerciarli, chiaramente anche qui parliamo di ladri professionisti e non certo del classico ubriacone che vuol farsi due lire.
Es: ti sequestrano il figlio e chiedono l'invio di btc. Cosa gli dici? "Ho il multisig che mi protegge" ?

In questo caso io non lo vedo un grosso problema e ti spiego il perchè, in caso di cose di questo tipo chiaramente si ha a che fare con organizzazioni criminali vere e proprie, e in questo caso sia che si tratti di btc che di euro poco cambia, penso che una persona che si trovi in questa situazione si rivolga nel 99% dei casi alle forze dell'ordine sia perchè ha paura per l'incolumità del proprio caro, sia perchè non si è sicuri che una volta pagato questi effettivamente rilascino il sequestrato, prendiamo come esempio tutta la serie di rapimenti di bambini tra la fine degli anni 80 e inizi 90 andavano tanto di moda (Faruk Kassam o Augusto de Megni per citarne due dei più popolari). Quindi in questo caso si andrebbe avanti per mesi a forza di trattative, con il rischio per i sequestratori di essere scoperti, quindi onestamente reputo questo tipo di cose molto remote e sopratutto nella maggiorparte dei casi non danno l'effetto sperato (dei rapinatori).
Btc al contrario è un occasione molto ghiotta per il classico ladro da strapazzo, quello a cui fa davvero gola btc, perchè si presenta a casa tua con una mazza (5$ wrench attack) e ti chiede di dargli i tuoi btc. Ovviamente se riesci a fargli credere che il seed è in un caveau della banca questo non può far altro che andarsene a wallet vuoto, anche perchè non ti può accompagnare fisicamente nel caveau banca forzosamente, magari ti sfascia un ginocchio a mazzate dalla rabbia, ma la tua ricchezza resta integra.
Questo a molti bitcoiner puri può far storcere il naso, ma per come la vedo io, se un hodler non assume un low profile (non parla in pubblico di bitcoin, non fa il divulgatore, non si vanta con gli amici ecc), l'unica soluzione che gli resta per dormire sonni tranquilli è quella di affidare i propri seed ad un terzo (caveau bancario o similari) e quindi rinunciare al principio cardine di btc ovvero mantenere nelle proprie mani il controllo sul suo patrimonio.
Pindol