Infatti in mezzo a tutti questi "Se" e "Secondo me", l'unico metodo
che tutti in questa discussione hanno considerato funzionante e' il low profile.
Per quello e' l'unico che mi sento di consigliare senza nessun dubbio.
Certo ma questo non è messo in dubbio, il low profile è senza ombra di dubbio la cosa più sicura che ci sia,
questo thread però è nato con uno scopo diverso (e continuo con i secondo me

) ovvero trovare una soluzione razionale per le persone per cui la tecnica del low profile ormai non può essere più adoperata, perchè volontariamente o involontariamente hanno voluto metterci la faccia, perchè li sta il problema vero, come dovrebbero comportarsi queste persone?.
Per citarne alcuni (senza fare nomi italiani) Antonopolous, Adam Beck, Peter Todd, Roger Ver (vabbè che questo mi sa che ora è partito per la tangente con bcash

), queste persone che da anni fanno divulgazione, sono invitati a seminari, conferenze, interviste ecc, come possono realisticamente proteggersi, c'è un modo o saranno sempre a rischio? Io ho provato a trovare una soluzione e l'ho esposta, certo non garantisce l'assoluta incolumità ma dovrebbe garantire una certa sicurezza al proprio patrimonio, dall'altro lato gli obbliga a fare una cosa che per principio non farebbero mai, ovvero affidare il proprio patrimonio ad altri.
Pindol
se io fossi in loro, visto che ne hanno i mezzi,
mi rivolgerei a professionisti e mi farei organizzare una sicurezza personale,
cosa che credo facciano tutti i milardari del mondo.
forse i piu' a rischio sono quelli "in mezzo", ossia che si sono spesi
per diffondere il verbo bitcoin, ma non sono ancora cosi' facoltosi da
potersi permettere una sicurezza personale.
COme ho detto fin da subito, non son un esperto di sicurezza personale
(anzi auspicavo l'intervento di un esperto del settore) e sinceramente
non saprei cosa consigliare.