Non entro nel merito, perché non ho competenza specifica.
Quello che prevedo sarà il solito pastrocchio all'italiana, dove chi cerca di essere onesto e rispettare la legge si troverà in un ginepraio di norme e contronorme, e verrà spolpato e multato con ogni pretesto possibile, mentre i furbi faranno un ricco marameo, cosa che - almeno per ora - è decisamente facile, anche negli USA.
Poi certo, il punto critico è sempre la trasformazione in fiat money, ma insomma, se non si è proprio dei polli...
Non solo, troveranno il modo di chiedervi conto di tutte le transazioni passate (è la blockchain, bellezza...)
Questo è quello che già avviene negli Stati Uniti. Modulo 1040, Schedule D, form 8949. Ci sono anche gli scriptini che si attaccano alle API degli exchange e te lo compilano.
La mia speranza (piuttosto vana) e che per qualche anno ancora, come al solito, resteremo indietro, o che l'Europa opti per una politica più lassista in fatto di tasse sulle criptomonete (hahahahahah!).