ma non è richiesta nessuna licenza o autorizzazione?
uno decide di aprirsi un exchanger e lo apre?
al momento il mercato non è ancora regolamentato, vedremo nei prossimi mesi come si evolveranno le cose.
bè, questo dipende dalla giurisdizione. Negli USA ad esempio i controlli sono diventati molto più stringenti, per questo chi gestisce gli exchange tende a spostarsi in giurisdizioni più favorevoli tipo Singapore, Hong Kong, Malta, ecc.
esatto, è proprio questo il problema principale secondo me, perchp gli exchange dovrebbero essere considerati come appunto siti di cambia valuta e come tali avere una licenza.
Stai a vedere che molti ora inizieranno ad aprire anche in italia, dove al momento c'è il vuoto assoluto come legge a riguardo
