In realtà è impossibile stabilire la collocazione geografica di un wallet. Come giustamente detto da Ale88, un wallet è una coppia di stringhe usate per ricevere/inviare bitcoin che stanno sulla blockchain. Ma le due stringhe sono, appunto, delle sequenze alfanumeriche che io posso annotare su un pezzo di carta che tengo nel mio cassetto a Roma (in questo caso il wallet è italiano?), oppure potrei tenerlo su un sito come Dropbox (in quest'ipotesi il wallet sarebbe dello stesso Paese della società che gestisce il cloud?), oppure potrei scegliere entrambe le soluzioni (in questo caso quale sarebbe la nazionalità del wallet?).
Ok, allora il Legislatore può stabilire a priori che sono all'estero?
Non mi sembra, mi sembra più plausibile dire che visto che ne ho io le chiavi...wallet, carta, lasciamo stare l'aspetto tecnico, ...sono dove sono io, sono con me.
Se sono dove sono io, residente italiano non sono all'estero, oppure qualcuno deve dimostrare che sono all'estero.
Rimane l'altro obbligo...attività finanziaria che ho scritto sopra.