buon pomeriggio a tutti voi!
vi descrivo la mia situazione, cerchero' di essere il piu' conciso possibile.
oggi ho la possibilita' di minare tutti i tipi di cryptovalute esistenti, questo significa che non sborso e mai sborsero' un solo euro dal conto verso siti di scambio. L' unico investimento e' il consumo di corrente (moderato+).
seguo forum e siti vari per cercare di capire dove posso prendere profitto minando la cryptovaluta migliore al momento migliore.
insomma il grosso lo fa' il pc, l' "ingegno" ce lo metto io. i guadagni sono buoni, costanti 24/7...
ma al momento non la vivo bene la cosa, proprio per la paura di dover sbattere contro quel muro di gomma istituzionale per
giustificare da dove provengono i guadagni.
in poche parole, mi sta' bene se devo regalare il 20% dei soldi che entrano in banca allo stato....
ma temo il come li giustifico a fronte di un eventuale controllo che sicuramente avvera'.
""come li ha ottenuti???
li produco!
in che senso li produce... mi spieghi meglio... ma e' legale.... etc etc..""
quindi... a gennaio andro' da un buon commercialista per cercare di capire cosa si puo' fare per non incappare nella peggiore delle ipotesi.
cerchero' la soluzione migliore per accomodare anche il piu' ottuso e ignorante esattore al fine di poter usare questo strumento per vivere
tranquillo senza dover temere nulla da nessuno....
vi faro' sapere quali sono gli scenari migliori....