In quanto a praticità non mi sembra impossibile, se pensiamo che ogni possessore di questo ipotetico device braccialetto rappresenta un nodo della rete che dopo un rapporto con una persona può certificare (ovviamente non in maniera scientifica) che il partner sta bene e non ha malattie e viceversa.
Quindi una persona più validazioni possiede sul proprio "blocco" e più sarà un utente in salute, inoltre la certificazione potrebbe arrivare direttamente dagli ospedali che dai risultati degli esami potrebbero certificare la salute della persona.
Al contrario una persona che possiede poche validazioni, esami clinici non recenti o peggio ha mentito ad un partner e gli ha trasmesso una malattia viene segnalato come non sicuro quindi il proprio "blocco" rimarrebbe diciamo orfano.
Per quanto riguarda la tecnologia sicuramente un problema sarebbe il mining di queste validazioni visto che se poniamo tutti gli utenti come nodi dovrebbero avere una copia della blockchain e dovrebbero minare i blocchi dei partner tutto impensabile per un device wearable, ma se pensiamo a tecnologie come il Tangle che utilizza IOTA?
In questo caso le transazioni non dovrebbero essere minate, non si avrebbero fees ed il meccanismo tangle penso sia molto conforme al meccanismo che ho descritto, non a caso IOTA è un progetto orientato sull'internet of things.
Per quanto riguarda il braccialetto ormai è il device indossabile più diffuso e più stupido da commercializzare ha costi di produzione bassissimi e l'interazione avverrebbe con un comune NFC associato al proprio address.
Non so forse fantastico troppo ma mi piace pensare che la blockchain possa essere applicata su ambiti diversi con una visione più aperta delle sue potenzialità oltre lo strumento finanziario e di speculazione.
Inoltre in questa spiegazione non ho approfondito per niente le zone d'ombra Privacy e possibili errori umani.
Datemi opinioni sono curioso confido nelle opinioni degli utenti su questo forum per confrontarmi.