Secondo me non danno informazioni chiare, a livello fiscale, perche' creando leggi e regole, automaticamente ne approverebbero l' esistenza, in qualche modo "sdoganerebbero" il BTC alle masse, e siccome la maggior parte dei governi a mio avviso nutre un certo timore, fanno finta di niente, riservandosi la possibilita' di poter dire qualcosa in futuro.
Secondo me i ns. eroi non hanno tutta sta fretta di normare la questione per due motivi:
1) i volumi delle cripto non sono ancora così elevati da essere preoccupanti per il sistema, quindi il legislatore sta ritardando di affrontare la questione perché tanto sa che per ora sono ca@@i di pochi
2) su questioni fiscali non possiamo più decidere in autonomia ma dobbiamo seguire quello che sarà stabilito in UE. Quindi prima salterà fuori qualche norma o indirizzo a livello comunitario, e in seguito ad essa i singoli stati recepiranno o normeranno seguendo quelle linee.
Sono ambedue motivi per i quali non dovremo aspettarci novità a brevissimo.
Sono pienamente d'accordo con i due punti indicati quale quadro della situazione sul discorso di esigenza normativa ... anche se ritengo che pur essendo di pochi il problema esiste ... e spero quanto prima venga preso atto di normare il tutto .. ed il dubbio che permane penso alla comunità che ci legge in questo forum è: come diavolo mi devo comportare in questa situazione? Onestamente io credo che fino a quando non vi sia una disciplina normativa chiara che inquadri la situazione non si è soggetti a tassazione ... ma il dubbio permane purtroppo.