Totalmente d'accordo con Brunus ed aggiungerei una considerazione a mio avviso importante: il grave problema di cui soffriamo tutti noi nella sfera cripto è un problema umano comune che si chiama "proiezione psicologica". Poiché noi comprendiamo il funzionamento, l'utilità e l'eleganza della tecnologia della blockchain, proeiettiamo questa nostra visione anche sui nostri simili, illudendoci che essi vedano ciò che vediamo noi e capiscano ciò che capiamo noi. Non è così. Forse dovrei scriverlo in modo più intendo: NON E' COSI'. Ed è proprio questa immensa massa di "orbi" tecnologici (magari col bonus aggiunto di una buona dose di analfabetismo funzionale) che un giorno plauderà a gran voce per l'introduzione di rigorose leggi atte a imbrigliare Bitcoin & C.
Godiamoci il Far West finchè dura.
Aggiungerei però che sarà proprio grazie a
questa immensa massa di "orbi" tecnologici e analfabeti funzionali, che un giorno, dopo l'introduzione di leggi, regolamenti e tasse sul Bitcoin & C., sentiremo l'impiegato di turno in banca o alla posta proporre al nonno/a il nuovo e sicuro investimento sul fondo/Etf Crypto, al posto delle obbligazioni o azioni.
Sarà grazie a questi che tra una decina d'anni avremo 1 satoshi=0,01$ e ragioneremo e
compreremo, compreranno, i mBtc anzichè Btc; mi auguro solo che la tassazione si fermi in un limite ragionevole del 10%.