qui ci sono tanti esperti...sicuramente sanno, ma forse a qualcuno puo essere utili, almeno per btc...sulla blockchain.com, inserendo indirizzo e puntando col mouse sul movimento esce valore del giorno in cui è stata fatta la transazione.
Non so poi quale rilevanza possa avere come giustificativo, ma almeno una cifra, se non si hanno altre quietanze, la si trova.
come abbiamo discusso in precedenza, il problema non e' avere il timestamp temporale,
il problema e' essere ragionevolmente certi che quell'indirizzo era davvero di tua proprieta'
nel momento in cui e' stata fatta la transazione ....
come essere certi che al momento della transazione quell'indirizzo non era di un
mafioso che poi te lo ha ceduto come pagamento di un affare losco?
(l'ho aggiungo nei punti contro al primo post, me ne ero dimenticato)
allora rilancio la mia precedente domanda: se mi presento con una combinazione vincente del superenalotto a incassare la vincita, come si può essere certi che non ho convinto il vero vincitore a cedermi la giocata, a fronte di contanti da riciclare derivanti da illeciti (con un piccolo extra come ricompensa)?
Eppure nessuno che giochi al superenalotto si pone il problema, facendosi assalire da paranoie del tipo "oddio, e se poi vinco come faccio a dimostrare che la giocata era veramente mia?", né mi risulta che ogni vincitore venga automaticamente indagato per sospetti di riciclaggio, se non sussistono altri elementi e indizi di possibili attività illecite.
Quindi mi chiedo perché invece in campo crypto si dovrebbe presupporre a prescindere, che chi ne vende per converirle in Euro abbia qualcosa di losco da nascondere?

E voglio precisare che tutto questo è indipendente dal problema della tassazione: posso accettare che che vengano tassate le plusvalenze, se gli importi sono significativi, ma questo discorso è unicamente relativo al monitoraggio e all'anti-riciclaggio.