faccio una domandina che mi gira per la testa da un paio di giorni.....
se io mino una moneta, la sto minando in italia.
quindi la sto producendo in italia.
quando la scambio la spedisco dall'italia all'estero, visto che non ci sono exchange italiani, la scambio con coriandoli fiat chiamati "euri", e faccio rientrare gli euri in italia.
quindi: l'attività (minare è un'attività finanziaria?) è svolta in italia. viene svolto all'estero solo il cambio.
come si fa a distinguere l'attività di vendita pura da mining dall'attività di compravendita vera e propria tipica del mercato finanziario?
se minare è "un'attività finanziaria" visto che i miei rig sono in italia, è un'attività privata ceh faccio in italia. ergo non me la possono tassare alla fonte.
se minare non è un'attività finanziaria sorge il problema della distinzione suddetta.
che ne pensate?