Nonostante apprezzi la volontà che hai dimostrato nel riuscire a portare un ATM in italia, a mio parere la moda del "bancomat di bitcoin" ha poco senso per chi abbraccia appieno la filosofia delle crittovalute.
Vai incontro a quella fascia di gente che cerca la fisicità nella moneta, e vuole riscontrare (parte di) quella quotidianità che ha utilizzando i sistemi di pagamento già largamente diffusi. Molto probabilmente riuscirai anche a tirarti addosso un po' di marmaglia mainstream e company (come giornalisti in cerca dello scoop dell'ultimo secondo), ma è questo che serve veramente al bitcoin, visibilità al costo di arrivare addirittura all'assurdo, almeno per chi riesce a capirlo?
Tanto per fare un esempio, quella macchina che ha il solo scopo di scambiare banconote con bitcoin, avrà avuto il suo alto costo di produzione, oltre al consueto impatto ambientale (come del resto tutto, ma almeno le cose evitabili lasciamole stare), oltre al fatto che richiede sorveglianza e in generale costi per essere messa in sicurezza. Con poi tutti gli oneri e i tempi logistici per il proprietario, dato che deve essere svuotata, mantenuta, ecc...
Ci sono davvero infiniti motivi per cui questo ATM possa inquinare molto di più rispetto a una transazione tra due privati con i loro rispettivi smartphone (che usano già per mille altre cose). Bitcoin dopotutto è nato anche per essere amico dell'ambiente (molto più rispetto alla tradizionale moneta fiat). E noi cosa facciamo? Ovviamente supportiamo e ci affidiamo ad una cosa vecchia e superata come il bancomat, per le crittovalute
Contenti i giornalisti che potranno masturbarsi sulla notizia, oltre a tutti quelli che hanno interesse a portare avanti un'idea, a mio parere, senza senso come questa.