Ok, allora spiegatemi:
- Che cosa succede in Italia? (Ci sono più morti che altrove, il tasso di mortalità è decisamente più alto che altrove, pure della Cina)
- Che cosa succede in Germania?(Casi positivi in linea con gli altri paesi, nessunmorto)
- Cosa succede in US/UK (Molte poche morti, considerando i casi positivi)
......
Quali sono le particolarità dei paesi in questione?
Per me le tre domande hanno una risposta comune.
Questo virus ha una contagiosità molto elevata ma:
1) ha un periodo di incubazione mediamente lungo
2) quando colpisce l'organismo (apparato respiratorio tipicamente) diventa letale su soggetti "deboli" in 4-6 giorni
Il punto 1) fa si che in altri stati (Francia e Germania per es.) non si sia ancora arrivati al momento critico, se ricordi i contagi in questi due paesi sono arrivati almeno una settimana dopo rispetto all'Italia (vedi incontro Macron/Conte della scorsa settimana, erano appena stati scoperti i primi pochissimi casi in Francia).
Il punto 2) ci dice che quei loro contagiati iniziano ora ad arrivare al momento critico, nel senso che i primi stanno per arrivare alla data letale.
Per questo dico che la risposta è unica: sono stati nei quali il contagio è arrivato dopo rispetto all'Italia ma ora che ci sono dentro a breve arriveranno i primi morti anche lì - purtroppo.
In altre parole non è importante il numero dei contagi in sè (quello semmai dice con che velocità ce ne saranno altri) per fare considerazioni sul numero dei decessi, ma da quanto tempo il virus si è manifestato.
(il tutto imho e detto dal basso della mia totale ignoranza di virus e biologia )