La soluzione del giornale era fattibile anche perché un giornale è facilmente reperibile ovunque
Qui ogni idea valida o stimolante, (es la posizione delle stelle, o fare una foto in piazza a NY davanti l’orologio analogico che indica esattamente quando è stata fatta, è vincolata anche ad un luogo preciso, quindi poco replicabile come soluzione per certificare una qualsiasi foto, o sbaglio e non ho capito cosa stai cercandò esattamente?
Che poi ormai oggi ogni foto può essere modificata e ogni soluzione che mi viene in mente si blocca qui.
Ma perché non ti convince una soluzione basata su blockchain? Quello che scriveva Plutosky per me può già essere la risposta, dopotutto anche quando vai da un notaio a far certificare un documento, l’interlocutore cui lo mostrerai non deve aver studiato legge, la prassi sociale impone che si fiderà del timbro del notaio e stop.
Una soluzione su blockchain può essere la stessa cosa, con il passaggio in più che se uno vuole può andare a verificare che tu non abbia prodotto un falso.
Insegnare che “La blockchain è una cosa immutabile e non falsificabile” è tutto ciò serve perché “l’uomo medio” impari a fidarsi di un sistema simile
Tipo in calce alla foto c’è scritto “certified by blockchain, ref:...” e inserisci l’hash della transazione con la quale hai inviato la foto, collocando la stessa in quel preciso momento