Esatto.
Il punto è quello: il mercato si sta allargando, e visto che la direttiva AML5 ha fissato dei paletti, discutibili per carità, ma almeno ha fissato un “terreno di gioco” ora i soggetti più reattivi si stanno buttando in questo mare inesplorato di redditività.
Ma si sa già se qualche istituto bancario (oltre le note) hanno già dato disponibilità ad implementare il servizio di compra vendita di conio?