Non vorrei riaccendere la fiamma, ma due spazi dopo il punto era abbastanza comune nella scrittura a macchina o in generale per i font monospazio, aiuta nel visualizzare meglio le proposizioni specialmente se si scrivono testi giustificati.
Mi ricordo ancora da piccolo il suono "tan tan" che mio nonno faceva nello scrivere a macchina, e io che quando giocavo da bambino con la stessa macchina gli facevo il verso imitandolo.
Per quanto ne so potrei avere del sangue Satoshi nelle vene

Esatto, stessa identica spiegazione data dall'autore del documentario. Non solo, lui aggiunge che in certe università informatiche il doppio spazio era obbligatorio fino a 10/20 anni fa (ora non ricordo più la quantità). E proprio per questo, il doppio spazio difficilmente è un tratto falsificabile, è invece un comportamento ormai naturale e abitudinario di chi lo ha osservato per svariati anni. Back scrive così da decenni. E da quel che so è l'unico ad avere questa caratteristica all'intero del gruppo dei papabili.