Ciao a tutti, scrivo in cerca di un consiglio. Sono un consulente informatico, un mio cliente che è anche un avvocato, mi ha chiesto di effettuare una relazione ove, indicare il prezzo di acquisto di PERL e possibilmente una relazione su tutta la storia delle operazioni Exchange (quasi 4 anni di eventi), perché non ha mai dichiarato nulla sul quadro RW, da quando ha acquistato i bitcoin nel 2017, adesso vuole farmi fare 2 relazioni e poi presentarli dal notaio, in modo che AdE non gli contesti nulla, una confusione immensa. A parer mio è inutile, perché prima l'AdE non era chiara e non si sapeva cosa indicare sul quadro RW.
Qualche opinione?
Le relazioni non avrebbero nessun valore.
Mio consiglio (per quel che può valere): dichiarare tutto nel quadro RW di quest'anno facendo il ravvedimento operoso di quanto non dichiarato per gli anni precedenti. Se non ci sono plusvalenze (e quindi non c'è di sicuro evasione) e si tratta solo di una mancata compilazione dell'RW le sanzioni sono molto basse (roba da 0,qualcosa percento della somma non dichiarata, vedi link mio di qualche post indietro) qualora sia il contribuente che segnali all'AdE l'errore e non viceversa.
Visto l'importo minimo della sanzione, dichiarerei tutto anche per gli importi acquistati nel 2017 (esiste una sentenza del TAR del Lazio in merito che impone le dichiarazioni ai fini del monitoraggio anche per gli anni fiscali antecedenti al 2018).
E' poi necessario, perchè verrà chiesto quasi sicuramente, copia dell'estratto conto (firmato dalla Banca) dei bonifici vs l'exchange. Dove il conto di partenza deve essere intestato allo stesso soggetto a cui è intestato l'account dell'exchange per tutelarsi ai fini del riciclaggio.
Grazie, non è che puoi riportare il link? Sto cercando di trovarlo, ma non lo trovo.