Dalle statistiche viste recentemente mi pare che il peso dell'euro sia si aumentato, ma sia sempre una frazione minore del volume di trading del BTC.
Interessante. Anch'io non sono un trader ma mi sono sempre chiesto se uno che ha 100 mila dollari e compra e vende sempre quei 100 mila dollari convertendoli in bitcoin più volte al giorno, se contino come 100 mila dollari o contino come 100k$ moltiplicato il numero di conversioni.
No, scusa, io facevo un discorso diverso.
L'ammontare del trading verso Euro è una percentuale minima di tutti i volumi scambiati giornalmente su bitcoin:
https://i.imgur.com/Fs4htWJ.jpgQuesta immagine sopra ti fa capire quanto residuale sia l'euro: meno del 5% dei volumi totali.
Questo significa che se anche fosse possibile individuare supporti e resistenze nel grafico BTCEUR, queste non avrebbero significato, visto che l'80% del volume giornaliero è fatto contro USD (Considerando USD ed USDT).
Di seguito un'altra immagine, che spero renda ugualmente l'idea:

Quello che chiedi tu invece è diverso.
Il valore di un portafoglio deve essere sempre fatto al MtM (Mark to Market). Ovvero devi usare sempre i valori correnti del tuo portafoglio per valutare l'investimento. Concetti come "valore medio di carico" o "valore medio di acquisto" o logiche assurde tipo LIFO o FIFO sono finzioni contabili e del tutto inutili ai fini del trading.
Il valore di un portafoglio è sempre uguale a saldo di
P&L=Past cash+ Market Value
ovvero
P&L=Cassa Passata +sommatoria per ogni asset(Quantità investita prezzo di mercato)
Quel valore di USDT è veramente incredibile...
...penso che volendo analizzare i volumi, non ci sia nessun dato veramente attendibile ad oggi.