Per questo motivo è meglio comunicare alla propria banca di riferimento le proprie intenzioni, magari prima di mandare bonifici verso exchange / ricevere bonifici da exchange, parlarne apertamente con la vostra banca, se inquadrerà meglio la vostra situazione avrete meno probabilità di essere segnalati.
Questo è un buon consiglio, anche perché dimostra la “trasparenza” del cliente, che in sede di accertamento è sempre ben vista.
Comunque è corretto quello che dici tu: ovvio che è una valutazione che va inserita nel framework della compliance della banca. Quello che volevo dire io e era che nei casi “dubbi” non stanno ad analizzare troppo i dettagli e segnalano. Per questo un colloquio personale può fare la differenza.