Il 26% è un'enormità in valore assoluto ma è poco rispetto alle tasse sul reddito e sul lavoro.
Siamo d'accordo su quello, ma conoscendo l'italiano medio uno che si è arricchito con le cripto, con tutti i rischi connesso, col piffero che darebbe via il 26% per avere l'onore di continuare a vivere in Italia. Io purtroppo ho poco, ma se BTC dovesse davvero raggiungere cifre importanti e quel poco che ho potesse veramente cambiarmi la vita, non pagherei mai il 26% di tasse. Saluto tutti e mi faccio un paio d'anni all'estero tipo in Portogallo, incasso legalmente senza tasse sul guadagno e poi, eventualmente, rientrerei se lo volessi. Immaginatevi un lavoratore normale che si ritrova con 1 BTC che vale 1 mln di euro e dovrebbe pagarne 260.000 di tasse? Ma in quale mondo?
