Beh se uno trovasse la valigetta per strada con un miliardo (che culo eh!

) non avrebbe nessun modo di dimostrare/giustificare quei soldi perché sono veramente spuntati dal nulla. Se uno non dichiara il possesso delle cripto fino a quando le vuole spendere avrà comunque a disposizione gli estratti conti bancari, transazioni su exchange, etc etc, insomma è semplice dimostrare come si è arrivati in possesso di quel/quei bitcoin che vale/valgono 500k euro l'uno.
C'è da fare una netta distinzione sul motivo per il quale si dovrebbe dichiarare il possesso.
Se il motivo fosse riuscire a dimostrare dopo anni che quel cashout deriva da Btc comperati tempo prima da me, beh in quel caso basterebbe tenere traccia della tx con la quale ho tirato fuori da Exchange quei Btc per portarli su un mio wallet personale, e sfido chiunque a dire che quella tx non sia valida o possa nascondere qualcosa di losco. Quindi se la preoccupazione fosse quella io sarei assolutamente tranquillo, nessun problema penale (derivante da AML).
Se invece il motivo fosse essere tranquillo anche dal punto di vista fiscale, beh allora o rw e mi metto l'anima in pace, oppure aspetto qualche anno che la situazione si chiarisca (prima o poi dovranno legiferare no?) senza nel frattempo movimentare quei Btc, e al massimo rischierò una multa.
Quello che non mi è chiaro è quello che effettivamente si rischierebbe, perché se non ricordo male se uno li detiene sul proprio wallet e non su exchange allora non è capitale estero, no? Quindi si rimarrebbe col problema di una eventuale mancata dichiarazione di cripto possedute ma mai convertite/spese. In quel caso se uno volesse mettersi in regola al momento della spesa cosa potrebbe succedere? Una multa?
Come ti hanno già risposto ci sono interpretazioni diverse su questo tema, però ricordo che 2 o 3 mesi fa era uscito un articolo di Capaccioli che diceva che nel caso di wallet personale non c'era obbligo di rw (secondo la sua interpretazione). Per dire che la cosa è ampiamente discussa. Se non lo hai letto suggerisco di farlo perché comunque era interessante.