Definisci "davvero"
Nessuno sa davvero quale sarà il meteo ad una settimana, eppure esistono modelli di previsione del tempo
Nessuno sa davvero quale sarà la popolazione a 10 anni, eppure esistono le proiezioni demografiche
Nessuno sa davvero cosa compreranno i consumatori in futuro, eppure si fanno trend di marketing.
Tra l'essere una scienza esatta ed essere l'equivalente del Mago Otelma esistono tante vie di mezzo.
Che dipendono, sicuramente, anche dalla serietà, competenza ed esperienza del previsore.
Sul prezzo di bitcoin le previsioni si avvantaggiano dei dati della blockchain che per periodi sufficientemente lunghi (diciamo sopra l'anno) sono un termometro del mercato.
E' impossibile ad esempio che il prezzo aumenti 5-10 volte da dove è adesso senza che questo aumento venga registrato dalla Rete.
Anzi, come sta accadendo da fine 2020 ad oggi, senza che questo aumento sia in gran parte anticipato dalla rete.
Se parliamo di tendenze la previsione diventa una mezza certezza. Perchè Bitcoin prevede bitcoin.
Quando si parla di previsioni di prezzo, bisogna intendere appunto non i maghi che indovinano o la scienza esatta o una misura al milionesimo di millimetro;
ma solo che un evento sia
probabile o
improbabile.
Possiamo dire che domani sarà molto improbabile che Bitcoin si trovi a $ 1 ma sarà altrettanto improbabile trovarlo a $ 1.000.000.
Improbabile, ma non impossibile, se adesso si sveglia un miliardario e decide di convertire 10 miliardi di dollari in Bitcoin ci sarebbe una grossa impennata,
appunto
imprevedibile.
Sarebbe però un episodio eccezionale.
Esiste una fascia di probabilità, una normale curva di Gauss, più o meno stretta; dove si può trovare un valore di prezzo, in base ad alcuni eventi.
È un po' come definire l'orbitale atomico; una zona in cui è maggiormente probabile trovare un elettrone, che può essere anche altrove;
ma sarà difficile trovarlo altrove, per molto tempo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Orbitale_atomicohttps://it.wikipedia.org/wiki/Funzione_di_densit%C3%A0_di_probabilit%C3%A0Domani potremo trovare anche un flash crash (
appunto, flash... ) che riporta Bitcoin a $ 9.999, ma per quanto ?
Così come si potrebbe avere l'impennata a $ 100.000 perché qualcuno ha fatto un grosso acquisto, ma per quanto ?
Un valore assume una attendibilità oltre che per
densità, anche per persistenza nel tempo.
Ultimamente il valore di Bitcoin lo vedo molto meno emozionale che un tempo; la volatilità ( un valore misurabile matematicamente ) ridotta lo testimonia.
Ma è come in borsa se dobbiamo prezzare oggi una azienda appena quotata che ancora non ha presentato un bilancio, i pareri sono molto discordanti.
Se si deve prezzare Coca-Cola una azienda che opera da quasi due secoli, con i dati di vendite, valore del marchio, altri valori macro, la forchetta di oscillazione è molto più ristretta.
Bitcoin ha passato la fase
amatoriale, non fa più +/- 50% nello spazio di una notte.
Un +/- 25% fa già spalancare gli occhi.
Ad ogni modo, sono sempre i mercati a decidere.
Esempio, oggi il NASDAQ-100 era arrivato a perdere più dell' -1% ha chiuso ~ +2%; il future già tratta oltre.
Hanno influito le dichiarazioni della FED, ci sono aziende che si sono mosse di +/- 10% in poche ore, ma sostanzialmente le aziende erano sempre le stesse.
Cambiano le prospettive.
I mercati sono si possono considerare anche una media di pareri.
C'è la storiella che dice che una volta venne chiesto ai presenti ad un mercato di bovini, quanto fosse il peso di un toro,
così ad occhio.
Nessuno aveva indovinato esattamente; qualcuno si era avvicinato di più, qualcuno di meno;
ma la media dei vari pareri era effettivamente il peso esatto dell'animale.