A chi lo dici... Purtroppo questa mentalità resiste tuttora: io qualche anno fa ho rischiato di venire alle mani con il CTO dell'azienda per cui lavoravo all'epoca, quando si è accorto che sul portatile aziendale ci avevo installato una partizione Linux. Ha cominciato a tempestarmi di email chiedendomi il perché, il per come, e chi ti ha autorizzato, ecc.
Gli ho risposto che semplicemente sviluppavo da sempre con tecnologie open-source, e che con Linux lavoravo meglio grazie a un sistema più affidabile, sicuro e customizzabile secondo le mie esigenze, al contrario si sistemi chiusi che ti negano il controllo oltre certi limiti. E ovviamente lui, comportandosi da perfetto burocrate ottusamente ancorato alle policy aziendali, ha iniziato a farmi un pippone perché il mio pc non era "conforme" a tali policy.
Purtroppo anche questo è un sintomo di quella mancanza di apertura e flessibilità mentale, che rappresenta la condanna di questo paese a perdere qualsiasi treno di innovazione e rimanere nell'arretratezza tecnologica in cui versa ormai da decenni.
purtroppo ci sta chi precede il futuro
e chi il futuro semplicemente lo subisce
in italia spesso viene subito il futuro, io invece, per DNA lo anticipo
sono sempre 1 passo avanti a quanto sarebbe il mio ghost e' importante per me, evolversi e restare al passo
altrimenti l'alternativa e' oblio