Farò un post più lungo grafici dopo ma intanto a getto vorrei rispondere.
Io sono stato il primo più massimalista di tutti mi sa, dal 2018 al 2020 ero al 99% allin su Bitcoin, la mia grande scommessa che ho vinto.
Io mi sento onestamente un attimo anche oltre, nel senso che Bitcoin per me è super consolidato che Bitcoin sia la valuta universale per antonomasia.
Ma comunque non si vive di solo valuta, rimane comunque mezzo, non un fine.
Un po’ come un investitore che investe solo in oro, io ho capito che fino a ieri fosse lo store of value per antonomasia, ma nei fatti e un asset fermo.
Ok, bitcoin e infinitamente e molto più dinamico, ne siamo consapevoli.
Però a store of value o a medium of exchange deve corrispondere anche un MOTIVO per avere questo grandioso strumento.
Non è che le pere o le mele ai supermercati si riforniscono da sole solo holdando un lingotto d’oro o solo holdando 1 btc nel wallet.
Poi vi deve essere qualcosa che si commercia, si vende, si produce, si crea. E questo mondo potrebbe beneficiare infinito dall’adozione di una valuta universale così fantastica come lo e bitcoin.
Sulla questione “i mercati sono saliti” o “bitcoin e salito”, a parte l’infanzia che è ovvia di un asset che spicca il volo, tutto e salito perché le valute sono scese. Non è che poi tutto sia salito così realmente come reale valore.
Bitcoin serve a date un valore reale all’economia, serve come metro di misura reale di cosa e buono e cosa non lo è. Proprio per creare un economia MIGLIORE.
Ma in teoria CI DEVE ESSERE qualcosa che performa meglio di Bitcoin nel mondo, proprio per il concetto base che creando lavoro e produzione SI DEVE performare meglio dello store of value della valuta base.
Se così non fosse NON AVREBBE SENSO fare nulla nel mondo. Vivremo senza acqua, senza cibo, senza servizi, solo contemplando un wallet asettico.
Chiaramente in un caso così estremo anche il valore intrinseco del wallet asettico crollerebbe come crollerebbe tutta l’economia.
Nella mia testa qualsiasi altro investimento che faccio al di fuori di btc ha sempre in mento il grafico ASSET/BTC non il grafico ASSET/USD o random shitcoin nazionale.
Questo è il metro di misura per me per un investimento r una diversificazione degli investimenti NON BASATA SU RISCHI o bubbole che ogni tanto spiegano sulla gestione dei portafogli, ma SEMPLICEMENTE sulla performance migliore rispetto a bitcoin o meno. E in caso di aumento del valore del portafoglio per me il valore nella mia testa è sempre in satoshi.
Per questo anche la questione di eth, è indubbio che PER ORA giri troppa più roba in eth che in btc.
Anche internet in se è un qualcosa di grandioso, se esistesse un token decentralizzato in vendita della rete internet sarebbe un qualcosa di fenomenale, ma poi, ci dovrebbe essere un Google che performa meglio del token internet PER FORZA DI COSE. altrimenti anche internet stessa non avrebbe senso, se nessuno ci crea contenuti, ci crea discussioni, ci crea marketing servizi etc.. a cosa serve? Una cosa fantastica asettica che non crea nulla.