Solo ieri gli ETF hanno comprato 8,600 BTC, quando ne sono stati minati 900.
D'accordo che non sono solo i miner a dover vendere, ma la cifra è davvero imprezzionante.
Poi chiaro, l'investitore di Wall Street è un investitore effimero, mentre l'utilizzatore del bitcoin, del bitcoin vero, non quello di carta, è un invertitore duraturo.
Su questo siamo d'accordo.
Esatto: mi interesserebbe sapere non quanto comprano ma perchè comprano.
Credo che B. debba fare un salto di qualità.
I soliti discorsi sulla scarsità (tipo questo
https://24plus.ilsole24ore.com/art/bitcoin-ecco-perche-aprile-diventera-piu-scarso-dell-oro-AFQcNbfC?s=hpf ) bastano ora ma non basteranno in futuro, se vogliamo appunto arrivare a valere certe cifre.
Che poi, l’idea che gli ETF debbano per forza comprare i bitcoin appena minati però è un po’ un meme, se ci sono 11 milioni di btc disponibili tra gli individuals. Certamente i miner sono i soggetti che sono più "disponibili" a vendere, per svariate ragioni. Ma direi che il vero obiettivo degli ETF siano le balene, che difatti sono viste depositare cifre enormi sugli exchange.