... L'ipotesi è che chi custodisce in proprio è meno propenso a vendere a questi prezzi.
Se gli inflow dei nuovi etf dovessero mantenersi costanti è probabile un maggiore shock dell'offerta man mano che le disponibilità di GBTC e degli exchange si riducono.
Quindi salita più verticale ma anche molto più volatile e instabile nel breve periodo.
E ai 57,4k direi che oramai siano tutti in pareggio e/o in guadagno i "banchieri/proprietari" di bitcoin rispetto a qualsiasi altro riferimento fiat. Tra poco l'halving evidenzierà la
scarsità dell'offerta e sarà ancor meglio per
chi vuole sognare. Quindi un 60k è già più che ragionevole attenderlo quanto prima! Ma il
PUMP non è ancora davvero iniziato...

manca la
fomo e tanti altri fattori che si debbono realizzare nel corso di quest'anno (es. tassi & elezioni). Gli acquisti sono su etf che propagandano la
riserva di valore.
Non è una "fomo" ma un "flight to quality"? Un primo vero target è 75k con 110k come prima tappa (che io vedevo a fine anno 2024), ma qui abbiamo un accellerante: il dollaro non è più correllato al bitcoin (prima grande sorpresa di quest'anno).
Poi stavo pensando ad una psicologia
comportamentale che potrebbe tradursi in un
vero accesso di massa al btc perché è solo su certi valori che attira l'attenzione. Dopo un Ath storico tutti, dico tutti, il pump lo vedono come il superamento dei 100k mitici e... raggiungibili. Nel 2025 non mi aspetterei meno di 144k-255k ma è troppo presto per parlarne, perché da qui i 350k sono molto fattibili.
Cominciamo con un vero PUMP che si attiva dopo l'area dei 50k, col 6 davanti, dai 60k abbiamo tutti in mente cosa "travolgere" e tagliare come il burro. Prima tappa: 75k. Poi vedremo...
