Mi sembra di averla motivata a dovere, tutti gli stock to flow e simili non prendono mai in considerazione la parte principale dell’equazione, cioè LA DOMANDA.
Ovvio che un dimezzamento qualcosa produrrà, per carità, ma in termini di come già si sta muovendo la domanda da anni diventa una gocciolina.
quindi la tua idea e' che l'halving e' diventato orami un evento marginale, e rispetto al passato la dinamica e' cambiata.
ci sono indicatori on-chain che possiamo osservare per vedere se la tua teoria e' corretta?
oppure cambiera' la dinamica del prezzo rispetto ai cicli dell'halving?
insomma dacci qualche elemento che permetta di verificare o confutare la tua teoria.
Ma non ho capito se parliamo due lingue differenti..
SOLDI VOLUMI non contano niente quindi?
Anche ale88 ha mostrato 9000 mila btc acquistati giornalieri dagli etf in confronto a 900 minati oggi ancora meno domani.
E magari ancora più alta la domanda domani.
Quindi per fare 2+2 = 4 abbiamo bisogno di un “indicatore onchain”
Se Mario necessita di 9000 mele ma ogni giorno vengono immesse 900 mele o 400 mele Mario non avra mai abbastanza mele che derivano dall’emissione giornaliera perche i numeri a confronto sono terrificanti.
Vabbè chiudiamo qua, si vede che parliamo due lingue differenti.
Senza contare il fatto che il 93% della supply e già emessa quindi nei fatti di cosa parliamo? Cosa cambia un 7% in più spalmato in decine di anni a confronto con una domanda che si fa sempre più pressante per centinaia di migliaia di btc ogni giorno?
Cambia niente bella dinamica del prezzo, una goccia, la dinamica da guardare non è lo stock to flow ma è la domanda che in confronto all’offerta ormai non fa più testo da quanto più grande sia, e quindi e quasi irrilevante star dietro a pensare che cambia tutto per colpa di un halving quando è cambiato tutto grazie al cambiamento della domanda data ad esempio dagli istituzionali.