D'altronde fosse un mondo di fenomeni tutti Einstein, trovare delle opportunità sarebbe molto dura.
Beh sarebbe semplicemente irrealistico. Qualcuno di voi conosce l'esatto funzionamento di uno smartphone? Di un'automobile? Di un frigorifero? Ma anche riparare un lavandino piuttosto che una presa elettrica. Ne dubito, e si conosce qualcosa magari è di uno, due strumenti, a meno che uno non abbia veramente
un QI sopra la media e tanto tempo libero per studiare e basta alla fine dei conti vale veramente la pena conoscere tutte queste cose quando si potrebbe fare altro? Poi capisco anche che chi è esperto nel proprio campo tende a sminuire gli altri ma è una ruota che gira, tutti sappiamo o conosciamo qualcosa meglio di qualcun altro.
Gli sportivi in generale non sono esattamente delle cime ad esempio eppure anche il più ignorante che gioca in Serie A ha più soldi di tutti noi messi insieme e di conseguenza
vive una vita migliore anche senza sapere come funziona un pc però ha saputo sfruttare altre abilità.
Più che altro tempo libero.
Conta sempre il risultato alla fine.
Direi che conta sempre di più
l'idea che la sua realizzazione pratica;
quando hai una idea e i soldi, puoi farla costruire da chi è più bravo di te;
c'è chi è bravo a coordinare tutte le azioni, tutte le persone che partecipano.
Ci vuole motivazione e saperla trasmettere, molto difficile.
Gates, Jobs, Musk, ecc. sicuramente ad un certo momento non conoscevano tutti i dettagli
tecnici, anche se teoricamente li avrebbero compresi, sono stati bravi a sfruttare le abilità altrui,
che è una abilità a sua volta.
Come diceva il pappagallo a Pinocchio...
— Insomma, — gridò Pinocchio, arrabbiandosi, — si può sapere, Pappagallo mal educato, di che cosa ridi?
— Rido di quei barbagianni, che credono a tutte le scioccherie e che si lasciano trappolare da chi è più furbo di loro.
— Parli forse di me?
— Sì, parlo di te, povero Pinocchio, di te che sei così dolce di sale, da credere che i denari si possano seminare e raccogliere nei campi, come si seminano i fagiuoli e le zucche. Anch’io l’ho creduto una volta, e oggi ne porto le pene. Oggi (ma troppo tardi!) mi son dovuto persuadere che per mettere insieme onestamente pochi soldi, bisogna saperseli guadagnare o col lavoro delle proprie mani o coll’ingegno della propria testa.https://it.wikisource.org/wiki/Le_avventure_di_Pinocchio/Capitolo_19Concetto sintetizzato nel detto;
Chi non testa abbia gambe ! che per i calciatori si adatta molto bene.