Post
Topic
Board Italiano (Italian)
Re: BITCOIN la mia analisi CICLICA E VOLUMETRICA
by
conilmionome
on 18/03/2024, 05:05:35 UTC

Ho minato Doge al day 1, Mintcoin al day 1 (esiste sempre! https://crypto.com/price/it/mintcoin), Darkcoin (poi modificata in Dash) acquistata praticamente al lancio.
Possibile ne abbia un discreto quantitativo sepolto in qualche vecchio hard-disk o buttato nella spazzatura da anni

Tutto il filone delle shitcoin legate alle Nazioni: Spaincoin,Auroracoin, Liracoin

Oggi mi sono imborghesito...compro solo token con progetti credibili alle spalle, roba da fighetti come Stacks e Arbitrum
Non sono più il Jordan Belfort di una volta...brutta cosa l'età che avanza. Grin


Io invece sto andando al contrario, rimango super massimalista talmente tanto che tutto il resto mi sfugge quasi l’idea del “nel progetto” e le ritengo tutte uguali, tutte un branco di sigle su cui solo farci dei soldini nel momento opportuno.


Ma qui si scoprono delle cose che mai avrei pensato.
Plutosky shitcoiner.
Robe da pazzi.

Oppure sentire parlare di "progetti" quando si parla di shitcoin.
"Progetti" "Narrativa" "Roadmap" tute queste parole mi fanno mettere mano alla pistola.

Non vale neanche l'idea che "Le shitcoin servono ad aumentare i satoshi".
Con iterazione con le shitcoin ne aumenta il valore. Per aumentare i satoshi si possono vendere beni, servizi o lavoro.
Spero di non essere troppo massimalista.


Ma in mezzo qualcosa che vale c’è, anzi, più di qualcosa.

Alla fine tante però sono come pennystock o startup, cioè bisogna anche capire la concorrenza e il settore che ha un sacco di concorrenza etc.

Lasciando stare i cani e le porcherie abbiamo vari settori di “startup” che comunque lavorano

Prendiamo ad esempio i vari uniswap, cake, sushiswap etc..
Comunque sono dei dex e nei dex ci sono scambi e poi uni ha fatto il pump ultimamente per la votazione di regalare agli investitori le revenue date dagli scambi.
I soldi li fanno..

Progetti come ovr con commistione tra realtà aumentata, realtà virtuale, land digitali e oggetti digital. Costruzione di oggetti digitali e eventi virtuali dal vivo etc..
Comunque è una startup che lavora..

Progetti come coinpoker, alla fine c’è il sito di poker e il casino, la gente gambla gioca e le revenue (tipo le fees come gli exchange) al tavolo le paghi col token chp quindi ha un valore di scambio, e le revenue ai tavoli fanno soldini come fa soldini un pokerstars ma usa i dollari invece degli usdt..

Bisogna comunque per me valutare l’idea che in un tempo non troppo lontano, è probabile che veramente tutto il baraccone azionario possa spostarsi veramente in una specie di mercato simil cripto.
Ai tempi delle prime ico era tutta una baracconata con white paper con scritto “bel progetto”.
Però a oggi c’è roba che lavora e da soldi veramente, soprattutto nel gaming, negli scambi o nella defi.

Il problema è in primis la questione del token, anche se un progetto lavora non è diretta come le azioni, cioè, io ho le azioni quindi c’è un bilancio quindi degli utili etc etc..

Purtroppo no, magari il progetto o, ad esempio, la piattaforma di lending come aave, fa effettivamente molti utili, ma poi il token è solo un token di “governance” e non si capisce bene questi utili come siano redistribuiti agli investitori o come siano realmente inseriti all’interno del token.

Arbitrum e optimism sono degli ottimi layer 2, ma le fees si pagano in eth, anche qui non si capisce bene l’utilità del token e come questo dovrebbe rispecchiare potenziali rendite di sti layer 2 sugli investitori etc..


Detto questo a parte i cani e le scimmie, qui siamo di fronte a un mondo che lavora non siamo nel 2017.

Il punto è che sono talmente a livello startup, talmente a livello concorrenza spietata e in un mercato talmente dinamico che anche io vero bel progetto che fa veri utili oggi, potrebbe comunque fallire domani.
Ma non per questo non è roba che in teoria vale, e che è ancora presto per capire bene quanto vale veramente in termini fondamentali.

E in questa bolgia poi di investimento a lungo io direi per nulla se ne parla ancora, e rimane la speculazione, e la speculazione poi e atta a far soldi suvito e poi possibile, e quindi un cane fa anche più marketing chiaro..