Ieri è stato un giorno drammatico per l'oggetto delle nostre passioni (e dei ns investimenti), sicuramente uno dei più brutti degli ultimi anni.
Avrete saputo che la peggiore dittatura di polizia finanziaria della Storia ha arrestato i programmatori alla base di Samourai e del loro mixer
https://www.coindesk.com/policy/2024/04/24/samourai-wallet-founders-arrested-and-charged-with-money-laundering/L'accusa è di aver scritto codice che è stato usato anche per presunte azioni di ricicilaggio.
Questi criminali e chi li finanzia vogliono mantenere il monopolio del riciclaggio attraverso il sistema bancario, e non sopportano la concorrenza al punto tale da aver arrestato due ragazzi (uno dei quali l'ho pure conosciuto direttamente on line) per la sola colpa di aver sviluppato codice.
La notizia è una di quelle rare news paurosamente bearish che getta ombre tetre sul futuro della moneta arancione: peggio di Marathon o Ocean Pool che filtrano le transazioni da mettere nel blocco in base a scelte politiche.
Il fatto che il prezzo non sia crollato del 30-40%, come era naturale che facesse, è la dimostrazione di quanto le dinamiche di prezzo siano irrazionali nel breve periodo. E' buffo che la gente prende scelte di investimento in base alla narrativa dell' oro digitale, la saturazione di blocco, i tassi di interesse o l'aria che esce dalla bocca di Powell ed ignorino quello che è un attacco al cuore stesso di Bitcoin, alla sua ragione d'essere.
Se questa cosa prendesse campo ogni sviluppatore sarebbe in pericolo da un punto di vista legale. Anche chi programma L2 o piattaforme di Defi, visto che possono anche essere usate per lo stesso scopo.
Aspettiamo a vedere che piega prende la vicenda, ma è chiaro che questo crea un pericolosissimo precedente ed un nuovo vettore di attacco contro una moneta veramente neutrale e libera.
Per reagire serve favorire al massimo l'anonimato degli sviluppatori (penso a quelli che hanno profili su Twitter come nulla fosse) e decentralizzare al massimo mixer e piattaforme di scambio. I mixer dovrebbero diventare dei client p2p puri, utilizzati dietro Tor.
Un bitcoin solo chiuso dentro i giardini murati, inutilizzabile come contante digitale, vale zero o quasi. Per cui "morire su questa collina" è fondamentale se vogliamo avere un futuro. Speriamo, ma ad oggi le sensazioni non sono positive.

Ogni sviluppatore e già in pericolo da tempo.
Vedi le morte strane e accidentali di morti sviluppatori, vedi Nikolai
Mushegian cofondatore di MakerDao, e in quel periodo morti misteriose di vari altri sviluppatori.
Vedi come tanti grandi nomi anzitempo sono improvvisamente spariti lasciando perdere ogni progetto .
Parliamo ad esempio di Andre Cronje, quello di yearn finance e poi approdato soprattutto su fantom.
Che all’improvviso ha mollato tutto ed e sparito.
A oggi se vuoi sviluppare devi rimanere nelle tenebre e nell’ombra come gli hacker dei primi anni 90.
C’è un motivo se satoshi nakamoto era ed e un fantasma?
Non hanno usato la saggezza del nostro profeta, mettersi con la faccia e con un nome e cognome ti metti in serio pericolo, il protocollo o il codice che crei può essere decentralizzato, ma il tuo ano no mentre ti fottono a sangue.