Attenzione non sto criticando in modo assoluto la tua idea, ma ha sempre delle "debolezze".
Non è cosi immune come sembra a prima vista.
Ad esempio basterebbe usare lo standard bip 38 che ti permetterebbe di gestire solo 2 parti e non 3 (entrambi da soli non servono a nulla...)
Potresti scrivere la pw o la privkey anche in pubblico, nessuno ci farebbe nulla e non dovresti avere a che fare con un ente terzo... hai già semplificato con solo 2 elementi + eliminando ben 2 terze parti... (non è suggerimento è solo un'osservazione).
Credo che quando si progettano queste soluzioni si deve pensare all'eventualità più catastrofista e nello stesso tempo garantendo una certa semplicità.
Lo standard BIP38 si può applicare anche ad un seed? lo utilizzavo per la chiave privata ma di un singolo indirizzo.
Secondo me a sto punto conviene non avere il capitale in un solo wallet (più indirizzi dello stesso portafoglio) ma dividerlo su diversi wallet mantenuti in chiaro per evitare perdite di password mettendoli in luoghi diversi,dividendo il rischio comunque possibile di furto.
Insomma ci sono metodi super sicuri ma che pongono il rischio futuro di incompatibilità.
Già il discorso del seed chissà se in un domani funzionerà sempre bo.
E'un tema molto difficile questo della conservazione.