Posso solo dire che Robert kiyosaki, un autore/investitore miliardario americano, è da un anno che va avanti con la storia dell'argento e dei prezzi al massimo, non l'ho ascoltato molto perchè essendo lui proprietario di miniere argentifere pensavo che usasse la sua cassa di risonanza per fare una sorta di gambling o di creare trading per i suoi investimenti per poi dumpare tutto. Ora siamo molto vicini ai massimi di inizio anni '10 da li in poi il boh, territori inesplorati, forse dump forse pump. Certo che poi l'argento ha anche un'utilizzazione tecnologica molto diffusa quindi può essere che alla fine kiyosaki avesse ragione

Momento, momento, momento! [cit.] A me, da persona abbastanza ignorante sotto l'aspetto finanziario, è piaciuto molto il suo libro più famoso, Padre ricco e padre povero, perché per quanto possa essere semplice ti apre comunque gli occhi. Chiaro che se già sei informato diventa una lettura noiosa e semplice. Ora, arrivando al punto di Kiyosaki: non è assolutamente miliardario, da quello che sapevo il suo patrimonio si attesta sui $100 mln che non sono assolutamente pochi soldi, ci mancherebbe, ma c'è una grossa differenza tra un vero miliardario e lui. Seconda cosa, lui ha le sue fissazioni e le ripete all'infinito, da quanti anni chiama un crash totale del mercato e suggerisce di fare scorta di scatolette di tonno come se dovessimo entrare in una specie di fase post-apocalittica? 10 anni forse? Di più? Magari prima o poi ci prende con qualcosa però oramai mi sembra molto succube del personaggio che si è creato e deve per forza fare certi tipi di sparate, spesso controcorrente, per attirare l'attenzione.
A me sta simpatico alla fine ma bisogna prendere con le pinze tutto quello che dice e soprattutto, se si dovesse decidere di seguirlo, fare bene le proprie ricerche.