Da quello che mi è parso di capire leggendo in giro MicroStrategy sarebbe nella cacca solamente nel caso in cui bitcoin tornasse ad un valore di circa $17.000, il che vuol dire che dal valore attuale, che in questo momento è circa $104.650, dovrebbe perdere circa l'84%. Sappiamo bene che tutto è possibile nella vita ma che da questi valori e con i giocatori attuali bitcoin possa perdere l'84%, non so, a me sembra altamente improbabile.
Anche se arrivasse a quei prezzi potrebbe fare un roll-out del debito o vendere prima parte dei bitcoin o darli in garanzia per altri prestiti.
Vi tranquillizzo: il rischio che Microstrategy possa fallire per colpa di un dump di bitcoin è praticamente zero, se l'uso del debito resta quello applicato finora.
L'unico caso in cui potrebbe succedere è se bitcoin andasse a zero.
Concentratevi sui numeri non sui rumor e le chiacchere da bar: MSTR ha 45 miliardi di dollari in bitcoin e 6 miliardi di debiti in obbligazioni convertibili su cui paga meno dell'1% di interesse annuo medio.
Già questo rapporto è eloquente: è pò come se aveste una casa da un 500k euro con un mutuo sopra da 60k all'1% annuo.
Ma in realtà è meglio di così perchè i bitcoin sono un bene super liquido che può essere venduto all'istante o solo in parte e che può essere collateralizzato per altri prestiti in caso di bisogno. In più i debiti sono sotto forma di obbligazioni convertibili: se i debitori convertono il debito sparisce. Quindi sono 6 miliardi teorici.
Altra cosa l'andamento del titolo, in caso di bear market di b. sicuramente MSTR andrebbe giù in modo peggiore.
Anche il premio sul sottostante:
è qualcosa di assolutamente normale. Qualsiasi azienda sana ha uno spread positivo tra la sua market cap azionaria e il suo stato patrimoniale.
Oppure pensate che Apple abbia quasi quattromila miliardi di asset di sua proprietà?

Il premio valorizza l'andamento futuro, in questo caso l'apprezzamento di b. + la possibilità di esporsi a b. indirettamente con strumenti di reddito fisso o acquistando azioni.