Com'è che quando escono certi articoli che non ci piacciono (per temi in topic crypto) si sentono i peggiori epiteti nei confronti dei giornalisti-giornalai, e invece altri non inerenti si possono prendere per oro colato? Forse l'ho scritto perché ho parenti, amici, conoscenti che ci vivono e mi descrivono una situazione che avrà le sue problematiche, come tutte le grandi città, ma certe descrizioni terroristiche sono largamente esagerate? Poi chiaro che se te ne vai in giro da solo di notte al Gratosoglio o San Siro rischi di fare incontri poco piacevoli, ma con un minimo di buon senso certe situazioni si possono in gran parte evitare
La differenza è che negli "articoli crypto" spesso e volentieri ci sono opinioni personali, il post di @fillippone capita a fagiuolo:
Possiamo tornare un attimo in tema?
Ecco qui l’ultimo eroe de nostro che scredita Bitcoin:
Calenda: «Bitcoin è uno schema Ponzi: esploderà»Mi chiedo cosa lo abbia portato a sentire la necessità di questa esternazione, data la palese confusione che lo sta dominando.
Una dichiarazione del genere ha qualche base scientifica? Ha dei dati a supporto? No, è come se io dicessi che domani bitcoin varrà 1 mln, sono parole che lasciano il tempo che trovano.
Quegli altri articoli invece che ho postato non sono pensieri, non sono percezioni, sono dati, sono numeri, sono statistiche, sono matematica. Poi magari il milanese medio è portato più a denunciare rispetto ai cittadini di altre città ma i numeri di Milano sono lì, sono quelli a prescindere che poi magari non sia la prima città per crimine ma la quinta o la sesta, la differenza è minima.