Il problema è che avere un pensiero come quello del politico tedesco, ovvero "There should be no billionaires", potenzialmente è estremamente controproducente perché stai mettendo un limite a quello che una persona potrebbe fare. Anch'io sono d'accordo che i ricchi dovrebbero contribuire di più però proposte del genere mi sembrano una limitazione delle libertà personali.
Se uno raggiunge il limite di ricchezza (chiamiamolo così) oppure guadagna abbastanza per far parte di una categoria di tassazione particolarmente alta allora potrebbe semplicemente decidere di fermarsi perché non ha senso andare avanti a quel punto, per cosa lavorerebbe, per regalare tutto allo stato? E se uno ha parecchi soldi potrebbe voler dire che da lavoro a parecchie persone, magari si stufa, chiude tutto e centinaia di famiglie sono sul lastrico. Immaginate se Amazon chiudesse domani, quanta gente sarebbe senza lavoro?
Esatto, secondo me lo stato non deve entrare in questi discorsi, quando lo stato interviene si fanno solo danni dato che non lo fa bene e lo fa sempre con secondi fini
dovrebbe aggiustarsi da solo, ma sappiamo come funziona, quando esiste una regola e un ricco la vuole evitare gli basta pagare e corrompere
non esiste una soluzione secondo me