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[SONDAGGIO] La mia idea di progetto serio ed affidabile.
by
CikoXp
on 13/02/2025, 14:43:15 UTC
Salve a tutti vi spiego cosa ho intenzione di fare e cercherò di essere breve.

Lavoro sulla mia coin dal 2018 senza aver mai neanche lontanamente pensato di pubblicarla. Poi parlando con alcuni investitori su discord ho scoperto che la mia idea non è così stupida tant'è che insistono affinchè io faccia partire questo progetto. Sono ancora molto scettico infatti sono qui a chiedere anche a voi e apprezzerò davvero molto il vostro contributo positivo o negativo che sia.

Nel 2018 c'è stato il boom delle masternode coin, che mi hanno sempre affascinato molto per la loro adattabilità anche a livello proprio di codice, pertanto è su un fork del genere che lavoro e per farvi capire pago 4 VPS ogni mese, da quasi 8 anni, in quanto la testnet per funzionare necessita di almeno 4 masternodes. Non vi farò la presentazione della coin ma posso dirvi che ho profondamente modificato il codice a mia immagine e somiglianza. Ad esempio la mia coin può stekare anche importi decimali, a partire da 0.01 coincent e per fare ciò ho dovuto fare svariate modifiche. Le fee della mia coin sono circa 10000 volte inferiori a quelle del bitcoin, infatti per una transazione con singola CTxIn (input) le fee ammontano a soli 0.00000226 satoshis e anche per questo ho dovuto fare profonde modifiche. Ho totalmente reinventato il tema grfafico a partire dalla palette dei colori, passando per i vari font finendo poi alle icone (tutte). La coin chiude un blocco al minuto e necessita di 6 blocchi per maturare e rendere disponibili i blocchi precedenti ed il block reward è di soli 0.01 coincent e questo serve a limitare l'inflazione ed assicurare lunga vita alla coin in quanto può auto stekare praticamente all'infinito date che ogni block reward può essere stekato direttaemnte essendo compatibile col minStakeSplitThreshold di cui parlavo prima. Ovviamente ho totalmente disabilitato qualsiasi funzione ZeroCoin ed ho impostato tre diversi collaterali per i masternodes a scadenza annuale (tranne l'ultimo che sarà quello definitivo).

Queste sono solo le modifiche più basilari che ho fatto. Ora vi dico qualcosa di più avanzato. Il fork sul quale ho deciso di lavorare non aveva la funzionalità necessaria per speficare un address sul quale ricevere i rewards dei masternode, e ho modificato il codice affinchè ogni masternode owner potrà dichiarare il proprio reward address in fase di creazione del masternode per ricevere le ricompense su un address diverso da quello sul quale risiede il collaterale. Questa scelta è strettamente legata alle mie politiche di commercializazione e più avanti capirete perchè. Oltre questo ho inserito una fuzione completamente nuova, inedita, che non credo sia presente su nessun'altra coin; La mia blockchain ha due distinti meccanismi di staking. Esatto la mia coin steka due volte ogni blocco. L'ho chiamato "equitystaking" e vi spiego perchè: se conosceste il codice o aveste comunque familiarità col meccanismo di staking originale sapreste che la blockchain a parità di condizioni predilige gli input con l'amount più alto, quindi tra un input con un importo di 0.50 coincents e un altro con importo di 20 coins quello da 20 coins verrà scelto per lo staking, verrà splittato in due diversi CTxOut ai quali verrà aggiunto rispettivamente metà del premio dello staking, quindi il wallet vincitore si troverà con due nuove transazioni da 10.005 coins ciascuna guadagnando 0.01 coincent che altro non è che il block reward. Nel caso del mio "equitytake" invece il meccanismo è esattamente l'opposto, infatti per ogni singolo blocco la transazione non spesa con l'importo più piccolo (comunque non inferiore a 0.01 coincent) verrà scelta per l'equitystaking. A differenza dello staking classico l'equitystake non si basa sugli input disponibili nel propio wallet ma essendo block based si riferisce a tutte le transazioni presenti in ogni singolo blocco già maturato (quindi almeno 7 blocchi precedenti a quello attuale) e perciò è stata abbastanza complicata da sviluppare a livello di codice poichè è necessario appurare la reale disponibilità dell'input nel portafogli di riferimento, il quale se confermata la transazione riceverà l'importo dell'equitystaking che ammonta a 0.01000001 coincent (l'ho testato così per facilitartmi la distinzione tra staking ed esquitystaking ma potrebbe essere tranquinllamente 0.01 coincent come lo staking classico), tutto ciò senza la necessità di intervenire sulla transazione prescelta in quanto quel particolare blocco verrà marcato come equitystaked pertanto la blockchain lo escluderà dai futuri processi di equitystaking.

Purtroppo la mia idea di essere breve è andata a farsi benedire almeno 20 righe fa. Non è così facile spiegare 8 anni di lavoro. Non vi ho parlato di tante altre cose, come il blockexplorer, il dominio col sito web e i database mysql (per l'app), i vari comandi rpc che ho creato di sana pianta, gli argomenti introdotti per tracciare l'equitystake tramite il debug.log, l'applicazione android basata sulle API di Kraken che permette addirittura di fare bonifici diretti sul porprio conto corrente ecc. ecc. insomma ci sarebbe ancora molto da dire.
Quello che però è davvero importante dire sono queste regole di commercializzazione e leggendole capirete il perchè:
  • La blockchain per funzionare a dovere deve avere almeno 50 masternodes attivi al lancio, quindi senza raggiungere questo numero di nodi ho deciso di non partire affatto col progetto;
  • La prima cosa che farò dopo aver trovato gli investitori sarà quella di avviare una startup ufficiale affichè tutto sia registrato e trasparente;
  • I masternode owners (investitori) saranno tenuti a sottoscrivere un contratto con la Società, in quanto negli anni, il più grande problema delle masternode coin sono stati proprio loro. Accetteranno che per i primi due anni la VPS sulla quale girerà il masternode sarà amministrata gestita e manutenzionata dalla Società stessa, con tutte le spese a carico della medesima Società, la quale ne deterrà il collaterale sui proipri server offline ed i vari proprietari riceveranno le ricompense direttamente sul reward address dichiarato in fase di sottoscrizione del contratto (come vi ho spiegato sopra);
  • Sempre i masternode owners verranno informati del fatto che la blockchain è studiata affinchè ogni anno i loro masternodes riceveranno tutti i coins necessari a raggiungere il collaterale previsto per l'anno successivo, con uno scarto in eccesso di 100 coins che potranno spendere a loro piacinmento per recuperare l'investimento iniziale. Dimostrandoi di aver speso meno di 100 coins dal proprio address dichiarato, in caso di mancanza di coin per il nuovo collaterale la Società garantisce la fornitura dei coin necessari (questo potrà verificarsi solo se verrà attivato un numero di masternodes superiore a 50);
  • Ancora i masternode owners avranno libera scelta a partire dal terzo anno (quindi dopo aver formalemnte avviato il proprio masternode con l'ultimo collaterale) sulle sorti del medesimo. Potranno richiedere il trasferimento della porpietà della VPS (con conseguente carico delle spese e delle manutenzioni necessarie) e la private key dell'address sul quale risiede il collaterale.
  • I masternodes avranno 1000 coins come collaterale (il primo anno) e ogni coin avrà un valore di 10 euro, pertanto il prezzo del singolo masternode sarà 10000 euro per i primi 45 masternodes mentre i restanti 5 masternodes avranno un prezzo incrementale al fine di agevolare il recupero dell'inestimento iniziale a chi entrerà prima (Questa misura, oltre a raccogliere i fondi necessari a pubblicità sviluppo e gestione delle VPS, serve a tenere lontani quei masternode owners che non credono nel progetto, oltre a creare una barriera sufficente a scoraggiare l'avvio di un numero superiore ai 50 masternode, almeno nelle fasi iniziali).
  • I masternode owners saranno tenuti ad iscriversi al progetto K.Y.M.O. (primo usecase della mia coin, sempre di mia concezione). L'acronimo sta per "Know Your Masternode Owner" e mira a raccogliere alcuni dati necessari all'identificazione dei vari proprietari dei masternodes per redigere un vero e proprio elenco sul quale saranno presenti tutti i proprietari di una determinata coin. L'elenco sarà detenuto dalla Società ma in caso di violazione contrattuale da parte di uno o più masternode owners, sarà reso disponibile a tutti i masternode owners registrati sull'elenco di quella specifica coin.

Insomma creco di aver detto fin troppo, ma vi assicuro che non è tutto. Ad esempio ora sto lavorando per introdurre sulla mia coin (che essendo una msternode coin per capirci è una coin-cli based come il bitcoin) una funzione molto simile agli smart contract. Parlo di una built-in feature che non necessita di server esterni per funzionare ma per ora è molto embrionale la cosa. Giusto per farvi capire che non ho intenzione di fermarmi.

Io ho parlato fin troppo, ora tocca a voi, fatemi sapere cosa ne pensate.