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Board Italiano (Italian)
Re: Exit strategy fuori dall'Italia
by
HostFat
on 16/02/2025, 18:19:22 UTC
Un'altra possibilità che potrebbe interessare, ma è più rischiosa, è il Brasile.
Sempre se si ha un laboro online.

Secondo le regole attuali, convertendo non oltre i 35000 BRL al mese, circa 5854 euro, non ci sarebbe capital gain, quindi zero tasse.
Sembrerebbe anche, che prendendo la residenza in Brasile, dichiarando di possedere Bitcoin/Crypto, "non sia richiesto indicare gli indirizzi di possessione".

Questo vorrebbe dire che si potrebbe anche dichiarare di possedere più di quanto si ha realmente.
Ad esempio dire di possedere 50 Bitcoin, anche se non è vero.

Quindi, mantenendo un lavoro online, ci si potrebbe fare pagare, convertire poi in Bitcoin, e vendere i Bitcoin in un exchange locale, senza superare i 35000 BRL di controvalore al mese, che direi che sono già tanti.

Questo vorrebbe dire di fatto vivere senza pagare tasse, con un lavoro online.

Problema, l'attuale presidente Lula è un socialista, pronto a rubare qualsiasi cosa per lui e gli altri suoi amici.
Potrebbe quindi inventarsi un qualsiasi motivo per venire a rubare i vostri Bitcoin, che però non avete Smiley

Oltretutto, comunque potrebbe essere rischioso dichiarare una quantità simile di denaro in Brasile, dipende anche dove pensiate di andare a vivere.
Eventualmente sarebbe meglio dichiarare una residenza ma vivere altrove.