comunque hai ragione anzi avete ragione, la situzione in Italia è invivibile oramai la gente è esasperata e non ce la fà piu e penso che tutti nel loro piccolo dovrebbero combattere questa situazione, ovviamente chi può deve andarsene
Comunque io non voglio fare il guastafeste ma vi consiglio di fare non una ma dieci ricerche prima di partire, e l'ideale sarebbe fare anche dei viaggi esplorativi per capire se il posto vi piaccia per davvero. Considerate che la qualità di vita della persona media sta peggiorando in tutto il mondo occidentale perché i beni ed i servizi continuano ad aumentare troppo rispetto agli stipendi quindi o avete offerte di lavoro importanti oppure attenzione perché ci si potrebbe perfino ritrovare in situazioni peggiori di quelle di partenza perché uno sa quello che lascia ma non quello che trova. Andare all'estero vuol dire doversi abituare ad una lingua nuova, un sistema diverso, usi e costumi diversi, etc etc, bisogna essere ben consci della scelta perché è pieno di gente che quando parla dice sempre "ah, se potessi andarmene dall'Italia lo farei domani" e poi sono usciti dal paese 2 volte nella loro vita e non hanno la minima idea dei sacrifici che vanno fatti per emigrare.
Questo thread è direttamente collegato a quello del FIRE perché se uno se ne va deve scegliere anche i motivi: vita di rendita (o pensione) oppure lavoro? Perché spesso è difficile trovare il paese dove si guadagna tanto e al tempo stesso la qualità della vita è buona: io posso parlare degli USA ad esempio, gli stipendi possono essere alti ma per avere una buona qualità della vita devi guadagnare veramente ma veramente tanto, sto parlando di cifre mensili che in Italia sarebbero annuali ad esempio.