Da quel che ricordo quando studiai il processo: i blocchi già verificati ed accettati dalla rete non subiscono più ricontrolli e non sono sottoposti alla regola local time +2, sono considerati immutabili, giustamente. Poi quando un nodo riceve un nuovo blocco viene verificato il timestamp che non abbia ad esempio una data antecedente il precedente e ne verifica il localtime+2 ma solo su questo non sui precedenti.
Grazie per l'intervento!
Si diciamo che questo mi è chiaro come concetto generale. Quello che mi chiedevo era in termini informatici come avviene esattamente la distinzione tra blocchi per i quali questa regola "offchain" non va più riverificata e l'ultimo blocco per il quale va verificata. Ma come ha scritto gbianchi bisognerebbe guardare il codice sorgente..