Il problema ancestrale di tutti i cosiddetti ?cicli secolari? rimane comunque la redistribuzione di ricchezza
Non perché sia un dovere etico o morale in se, o perché lo dice una qualche ragazzina con le treccine che sia buono e giusto.
Il problema è più complesso, se il potere e la ricchezza si accentrano sempre di più e diventano esageratamente accentrati distruggendo tutta la classe media e medio alta, mi spieghi allora dove e da chi questi super ricchi potranno mai generare altra ricchezza?
Il sistema va comunque riequilibrato pena inevitabili grande catastrofisti e rivolte sociali stile guerre mondiali.
E inevitabile, o comunque anche i super ricchi in teoria dovrebbero rendersi conto che è solo con un certo tipo di redistribuzione almeno decente che poi si riesce a diventare ancora più ricchi.
Le pecore le puoi tosare quanto vuoi e accumuli montagne di lana, ma se inizi a scuoiarle di lana non ne accumuli più.
Ora l?Occidente soprettutto col suo sistema ?democratico? fondato sulle lobby ha alzato troppo il volume della musica e senza un coordinamento centrale (giusto o sbagliato) politico dei tempi che furono queste lobby sono come virus, ovviamente cercando il massimo profitto ma nel qui ed ora senza grandi progetti complessi a lungo termine, finendo per autodistruggersi da sole, come un virus che vuole tutto il corpo e finisce per ucciderlo.
Soprattutto se non siamo più negli anni 90 quando la storia sembrava compiuta e il muro di Berlino abbattuto e L?Occidente senza rivali, oggi i rivali ci sono eccome, e ripeto, giusto o sbagliato, hanno un sistema leggermente diverso e si può dire quasi piu equo o migliore?
Perché un sistema Russia o un sistema Cina avendo comunque un sistema centralizzato viene prima dei virus, non è perfetto ma in qualche modo contiene questa brama di ricchezza cieca infinita cercando in qualche modo di dirigerla con piani più a lungo termine sostenibili.
Poi moralmente possiamo dire anche qui quanto siano centralizzati, schiavisti, sbagliati questi sistemi con le retoriche di ?noi democrazia buona, loro dittatura brutta?.
Ma intanto va così. Ci vorrebbe una terza via, la nostra unica terza via che conosco e proprio Bitcoin, per questo la li fiducia cieca nel nostro re di tutti i re!
Perché comunque lo sappiamo non ha nessun controllo umano e quindi già questa è cosa e buona e giusta e fondamentale.
Ma anche la ricchezza e il potere non vengono mischiati.
Nel nostro mondo corrotto una lobby che diventa sempre più ricca diventa sempre più potente, nel diventare sempre più potente ovviamente distrugge tutto il resto e lascia sostanziale terra bruciata perché si appropria della ricchezza e del potere.
In Bitcoin questo non può accadere, perché la libertà di diventare sempre più ricchi rimane inalterata, ed e giusto, se uno e più bravo, intelligente, lungimirante etc etc e giusto che accumuli più satoshi dell?idiota che non ha capito un cazzo e si aspetta che dall?alto gli arrivi la sua distribuzione ?equo solidale?.
Ma allo stesso tempo concentrazione di potere non si mischia con la decentralizzazione che e sconnessa e data dal mining, non mischiando ricchezza con potere c?è spazio per tutti da balene a pesci piccoli medi e grandi per giocarsi una partita ad armi pari
Bitcoin sta permettendo questo, hai ragione, una sorta di redistribuzione della ricchezza ma solo per chi è abbastanza sveglio da capirlo se vogliamo.
Sono certa che le briciole che io conservo per la mia pensione, potrebbero essere capitali immensi fra 50 anni quando sarò ormai morta e sepolta.
Appunto non per forza redistribuzione equo solidale sociocattocomunista, se sei sveglio la cogli se no no, ma nel capitalismo perfetto tutto hanno spazio per questa opportunità, non sono schiacciati dal potere che non da spazio ai piccoli o medi