Non mi sembra che fosse quello il senso delle sue parole. Anche perché quella gente punta al controllo, bitcoin è l'esatto opposto, quindi per loro sicuramente non sarà mai la soluzione migliore, per questo vedono bitcoin come un nemico. Loro vogliono mantenere i loro privilegi, bitcoin è molto più democratico. Potranno decidere se arrendersi prima o dopo, non hanno molte alternative, la strada oramai è tracciata, non si torna indietro.
Sicuramente bitcoin è una innovazione che introduce molte cose interessanti dal punto di vista nostro e non dal punto di vista di chi governa.Il fatto di avere una forma di valuta resistente alle manovre dei governi di fatto è una vera e propria rivoluzione, non in termini stretti ma in termini larghi.
Purtroppo si tratta ancora di un sistema non totalmente anonimo, penso già i governi stracciarsi le vesti nel dire che bitcoin è usato dai terroristi e dai criminali e dai pedofili, fanno sempre così.
È una di quelle leggende dure a morire nonostante i dati on-chain dicano l'esatto opposto. Tutte le transazioni sono tracciabili, a livello di anonimato nulla batte il contante.ma infatti il livello di adozione non si misura nemmeno perche i bitcoin sono anonimi e quindi i cartelli messicani lo utilizzano per fare gli scambi, veramente è una cosa che non si può sentire adesso, poi se qualcuno vuole l'anonimato ci sono gli xmr che per esempio hanno questa peculiarità